Consulenze psicologiche
È un servizio professionale che consiste in un breve ciclo di incontri mirati alla definizione delle difficoltà e all’individuazione dell’intervento più appropriato.
Consultazione partecipata
È un modello utilizzato nel lavoro con l’infanzia di osservazione del bambino in compartecipazione coi genitori, tramite una serie i incontri che prevedono la presenza in stanza sia del genitore che del bambino. Permette di costruire un percorso condiviso di conoscenza delle difficoltà del bambino, che possa permettere, di individuare, successivamente, delle indicazioni terapeutiche. La consultazione partecipata può diventare di per sé un percorso di lavoro terapeutico nella forma di consultazione partecipata prolungata.
Valutazione psicodiagnostica
Si avvale di un numero di incontri iniziali (da 3 a 5) finalizzati alla conoscenza del caso. Gli strumenti utilizzati sono quelli del colloquio clinico ed eventualmente dei test. La valutazione diagnostica permette di avere un orientamento sulle problematiche in corso e sulle indicazioni terapeutiche.
Valutazione neuropsicologica
Indaga le funzioni cognitive modulari (attenzione, memoria, percezione, prassia, funzioni esecutive superiori, comprensione e produzione del linguaggio, lettura, scrittura, competenze matematiche…). Si applica, di solito, per indagare se sia presente una difficoltà specifica e per pianificare un intervento riabilitativo. È rivolta, in età evolutiva, a bambini che manifestino difficoltà nello sviluppo di alcune competenze (ad esempio ritardi del linguaggio, difficoltà nell’acquisizione degli apprendimenti scolastici); nell’età adulta si applica per indagare il quadro neuropsicologico a seguito di lesioni o malattie che coinvolgono il sistema nervoso centrale; nella terza età si utilizza prevalentemente per l’indagine di modificazioni dovute a demenze.
Sostegno nella relazione madre bambino
È un tipo di intervento rivolto alla coppia genitorebambino piccolo, spesso rivolto alle madri e ai bambini fra 0 e 3 anni. Si concentra direttamente sulla relazione, accogliendo in stanza il genitore e il suo bambino, per risolvere problematiche che riguardano l’allattamento, l’alimentazione, la separazione ed altro.
Psicoterapia per bambini
Rappresenta una modalità di trattamento dei disturbi psichici dell’età evolutiva attraverso la relazione e ha tra i suoi strumenti privilegiati il gioco e il disegno. A una iniziale fase di conoscenza tra il bambino e il terapeuta della durata di alcuni incontri, segue – d’accordo coi genitori – il lavoro terapeutico. Ogni seduta ha la durata di 50 minuti circa, con una frequenza da concordare con il bambino e la sua famiglia. La psicoterapia infantile necessita, in ogni caso, del coinvolgimento dei genitori, sia perché i genitori siano al corrente del lavoro svolto, sia perché i cambiamenti devono essere sostenuti anche all’interno delle relazioni familiari.
Psicoterapia di gruppo
La terapia di gruppo a conduzione analitica offre l’opportunità di superare difficoltà
relazionali, di conoscere, gestire e trasformare le emozioni legate ai disturbi psicologici,
attraverso la condivisione di un’esperienza emotiva profonda. Questo percorso accompagna il bambino e l’adolescente nello sviluppo dell’Identità, rafforzando l’immagine di sé e la capacità di mettere in parola i propri vissuti. Per l’adulto è indicato per disturbi d’ansia, dell’umore, per i disturbi e della sfera relazionale e psicosomatica. Il gruppo terapeutico è composto da massimo 8 partecipanti ed ha una cadenza settimanale.